1: piramide di Cheope; 2: piramide
di Chefren;
3: piramide di Micerino; 4: sfinge; 5: tempio a valle di Chefren; 6: via cerimoniale di
Chefren; 7: barca solare di Cheope; 8: resti della via cerimoniale di Cheope. |
Giza, sulla riva
sinistra del Nilo, è alla periferia del Cairo. Il pianoro
roccioso su cui sorgono le piramidi, livellato per opera umana, si stende per un
chilometro e mezzo lungo la valle che domina da una altezza di una quarantina di metri.
Le tre piramidi hanno base quadrata, con i lati disposti esattamente nel senso dei
paralleli e dei meridiani, e sono grossomodo allineate nel senso degli spigoli, da nordest
a sudovest: più a settentrione la piramide di Cheope o Grande
Piramide, in mezzo la piramide di Chefren, infine la più
piccola di Micerino. I sovrani che le fecero erigere come loro
sepoltura sono rispettivamente il secondo, il quarto ed il quinto della IV dinastia, datata tra il 2613 e il 2498 a.C.. Le dimensioni sono
stupefacenti, ma ci se ne rende conto soltanto da vicino, confrontandosi con la grandezza
dei blocchi di calcare. Il lato della base della piramide di Cheope è oggi di 230 metri
ed era di 233 metri, pari a 440 cubiti egiziani (la differenza è dovuta, come per altre
misure, all'asportazione completa del rivestimento che rendeva perfettamente piane le
facce mentre ora hanno l'aspetto di una irregolare gradinata). La stessa dimensione è,
per la piramide di Chefren, metri 210.5 e, per quella di Micerino, metri 108 pari a 200
cubiti egiziani. L'altezza della piramide di Cheope è oggi di 137 metri, mentre si
innalzava fino a 146 prima della demolizione della cuspide, che ha lasciato alla sommità
una piattaforma di ben 10 metri di lato. La piramide di Chefren è alta metri 136.5 e
poichè conserva il rivestimento nella sua parte superiore ed è sita in posizione più
elevata, appare più alta di quella di Cheope. L'altezza della piramide minore è di
"soli" 66 metri.
Da "Guida alla civiltà dell'Egitto
Antico" di Francesco L- Nera, ed. Mondadori |