Cheope
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Storia: Il nome di Cheope, nella forma tramandata da Erodoto, appartiene al bagaglio storico del mondo intero. Il suo monumento funebre, la grande piramide di Giza, fu considerata una delle sette meraviglie del mondo antico, ed è tutt'oggi al centro di innumerevoli misurazioni, ipotesi, congetture le più diverse. Poco ci è noto della vita del costruttore della grande piramide, salvo qualche testimonianza materiale del suo autocratico potere. Il cartiglio che racchiude il nome di Khufwey ( il vero nome di Cheope) è stato trovato in varie cave di pietra, nelle tombe dei famigliari e dei cortigiani e in alcune iscrizioni di data posteriore. Ma nessun documento contemporaneo al faraone può vantare un genuino valore storico, eccetto la narrazione dei funerali della madre, Hetephras, moglie di Snofru, la cui tomba fu scoperta nei pressi della piramide da Reisner nel 1925. Non esiste alcun serio fondamento critico per stabilire la durata del regno di Khufwey: il Canone di Torino dà ventitré anni, mentre Manetone, basandosi forse solo su congetture, gliene assegna non meno di sessantatré.
Tomba:
Grande Piramide di Cheope: 1: ingresso al corridoio discendente; 2: camera sotterranea incompiuta; 3: corridoio cieco; 4: corridoio ascendente; 5: corridoio orizzontale; 6: camera della regina; 7: Grande Galleria; 8: cunicolo scavato dai ladri; 9: camera del sarcofago; 10: vani di scarico; 11: condotti della camera del re; 12 : condotti della camera della regina. |
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