Pepi II
Nomi: | Pepi, Phiops, Piopi, Neferkara, Horo Netjerkhau |
Dinastia: | VI (2350-2200 a.C.) |
Anni di regno: | 99 ( Manetone); 90 (Canone di Torino) [2293-2200 a.C.] |
Collocazione storica: | Antico Regno 2700-2200 a.C. |
Storia:
Merenra
regnò una decina di anni scarsi e a lui successe il fratellastro, Pepi II. Il nuovo re
doveva essere ancora un ragazzo al momento di salire sul trono, perché il Canone di Torino e Manetone
sono d'accordo nell'attribuirgli un regno di oltre novant'anni, morendo ultracentenario
dopo un'esistenza tutto sommato abbastanza serena, anche se movimentata, disinvolta e
generosa, secondo una fonte letteraria. Pare che all'inizio egli fosse sotto la tutela
della madre, nominata con lui nel documento che ricorda una spedizione nel Sinai avvenuta
nel quarto anno di regno. Frammenti di un papiro di data assai posteriore raccontano
ch'egli fu scoperto mentre faceva lunghe e segrete visite a uno dei suoi generali nel
cuore della notte, una storia del tutto nello spirito di Erodoto.
Fu un buon sovrano, energico all'occorrenza, ma è durante l'ultimo periodo del suo regno,
forse troppo lungo, che si preparò il crollo della monarchia, anche se in quel periodo
non pare che vi siano stati tentativi dei nòmarchi per accentuare o accelerare il
movimento autonomistico. Al suo regno risalgono anche alcune delle avventure nubiane
citate su iscrizioni rupestri, ma di lui poco altro ci è noto, malgrado i lunghi anni di
governo. Ebbe ad ogni modo tutto il tempo di dedicarsi alla costruzione della propria
piramide a sud di Saqqara, più grande di quelle dei suoi
immediati predecessori. Oltre ciò non resta che ricordare alcuni decreti d'immunità e
"l'autobiografia" di un principe, governatore del XII nomo dell'Alto Egitto.
Questo principe, di nome Djau, si vanta di aver ottenuto dal re il materiale per erigere
una splendida tomba al padre. Poca cosa per saziare l'appetito dello storico, ma leggendo
fra le righe delle iscrizioni di questo genere non possiamo fare a meno di accorgerci del
graduale indebolimento della monarchia, dovuto senza dubbio al decadere della potenza del
sovrano.
Tomba:
1: grande terrazza prospiciente il Nilo; 2: Tempio a Valle; 3: Via Cerimoniale; 4: Tempio Funerario (parte pubblica); 5: recinto della piramide; 6: Tempio Funerario (parte intima); 7: ingresso all'appartamento funerario; 8: piramide sussidiaria; 9,10,11: piramidi delle regine.
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