Artaserse I
Nomi: | Artaserse Longimano |
Dinastia: | XXVII (525-404 a.C.) |
Anni di regno: | [465-424 a.C.] |
Collocazione storica: | Epoca Tarda 664-332 a.C. |
Storia: In seguito ai disordini sorti dopo l'assassinio
di Serse
e l'ascesa al trono di Artaserse I (465 a.C.), scoppiarono gravi agitazioni nel delta
nordoccidentale dove un certo Inaro, figlio di Psammetico (i due nomi sono egizi, ma
Tucidide lo dice re dei Libi), insorse stabilendo il proprio quartier generale nella
fortezza di Marea, non lontano dalla futura Alessandria. Artaserse si trovò così subito a
dover fronteggiare una rivolta; il primo scontro tra Egiziani e Persiani ebbe luogo a
Papremi, località non identificata nella regione occidentale; le truppe agli ordini del
satrapo Achemene, fratello di Serse, furono sconfitte e il comandante ucciso; il resto
dell'esercito si ritirò a Menfi e vi si trincerò. Inaro rimase così padrone di
tutto il delta, ma a quanto pare non vantava diritti alla sovranità. L'immancabile
soccorso dalla Persia tardò ad arrivare, ma nel frattempo Inaro aveva chiesto aiuto agli
Ateniesi, che in quel periodo stavano battendosi vittoriosamente contro i Persiani a Cipro.
Con il loro rinforzo i due terzi di Menfi furono catturati, ma il resto resistette finché
il generale persiano Megabizo non respinse gli assedianti, che a loro volta si trovarono
bloccati in un'isola in mezzo alle paludi, detta Prosopitide. Non fu se non nel 454 a.C.
che Megabizo ebbe ragione di loro; pochi degli Ateniesi riuscirono a fuggire e un certo
numero di navi greche arrivate troppo tardi in loro soccorso fu distrutto; Inaro,
proditoriamente consegnato ai Persiani, fu crocifisso.
Dopo questo episodio e per tutto il resto del regno di Artaserse I la storia del mondo sembra svolgersi lontano dall'Egitto. Nel 424 a.C. ad Artaserse succedette Dario II.
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